Scegliere quale itinerario fare in Sicilia non è stato affatto semplice. Continuavo a cambiare idea tra Favignana, le Eolie, Trapani e San Vito Lo Capo. Poi però, spinta dal buon vecchio commissario Montalbano ho deciso che mi sarei messa sulle sue tracce e la Sicilia barocca sarebbe stata la mia destinazione. In totale il nostro itinerario è durato 12 giorni, un lasso temporale perfetto per non spostarsi continuamente e godersi a pieno questi luoghi meravigliosi con moltissimi momenti di puro relax alternati a giornate di visita delle città. Tuttavia non temete, se avete solo una settimana basta per vedere i luoghi cardine della Sicilia Sud Orientale. Il nostro percorso prevedeva diverse tappe: 2 notti a Ortigia, 2 notti a Ragusa Ibla, 4 notti a Noto, 1 notte a Locanda Gulfi, 2 notti a Marina di Modica e 1 notte a Taormina. La tappa di Ibla ci ha permesso di vedere la vicina Modica mentre la tappa di Noto è stata fondamentale per visitare luoghi come la Riserva di Vendicari, Marzamemi e Porto Palo di Capo Passaro. Marina di Modica invece essendo sulla costa è stata strategica per visitare la riserva di Randello e Sampieri, mentre da Locanda Gulfi riuscirete ad arrivare facilmente a Palazzolo Acreide. Di seguito i miei consigli su ristoranti, luoghi da visitare e hotel in cui soggiornare.
SIRACUSA Molto importante assicurarvi di prendere un hotel sull'isola di Ortigia, è infatti qui il cuore pulsante della città. Noi abbiamo soggiornato in un B&B, il MaeCò accanto al Duomo di Siracusa, in pieno centro gestito da una ragazza bravissima e ci siamo trovati da dio, qui il link. Ortigia va vissuta a piedi, la macchina potete lasciarla a uno dei parcheggi all'inizio dell'Isola, ce ne sono due gratuiti ma in cui non è semplice trovare posto, o prenotando un parcheggio a pagamento che a 20 euro al giorno custodirà il vostro mezzo. Una volta scegliete dove gustare la prima granita con briosche o il primo cannolo della vacanza. Io caldeggio due pasticcerie: Artale, storica, nonostante la scortesia del personale è un'istituzione, e il Caffè Condorelli, qui invece godrete di una vista privilegiatissima sul Duomo trovandosi proprio nella piazza principale di Ortigia. Perdetevi poi tra i suoi vicoli, andate alla ricerca di tutti i gatti che si nascondono qui e aprite bene gli occhi perchè ogni angolo porta con sè un regalo per la vista. Non perdetevi il Caravaggio custodito nella chiesa di Santa Lucia alla Badia e visitate il mercato di Ortigia. Qui potete pranzare in due luoghi iconici: Bordieri, famoso per i suoi panini, o Fratelli Burgio, i cui taglieri vi faranno sognare. (15 euro tagliere di mare 9 euro tagliere di terra). Inoltre i Burgio hanno da poco aperto Burgio al Porto, una succursale del locale storico in riva al mare dove è possibile cenare o fare aperitivo dopo le 17. Se cercate invece un luogo per cenare noi abbiamo sperimentato due chicche: Cortile Verga e La Carnezzeria. Cortile Verga mi ha totalmente conquistata. Nel cortile della casa dove per anni ha vissuto lo scrittore si è installato questo ristorantino incantevole, pieno di luci dove i cocktail sono eseguiti magistralmente e il cibo è fantastico. Piccolo accorgimento: non perdetevi i crostini della casa e le loro tartare ma considerate che nonostante l'atmosfera sia forse un po' milanese le porzioni sono assolutamente siciliane! Alla Carnezzeria invece c'è un atmosfera molto più casereccia, si trova al mercato e con i suoi numerosi tavoli all'aperto serve pesce freschissimo a prezzi abbordabili. Il mio tris di tartare era indimenticabilte. Sconsiglio invece sia la visita al Castello di Ortigia, non vale la pena, sia di fare il bagno qui, vi attendono delle spiagge molto più belle nei prossimi giorni e conviene concentrarsi sulla visita alla città.
RAGUSA IBLA Ragusa Ibla è unica nel suo genere. Estremamente affascinante è tappa obbligatoria insieme alla vicina Modica e alle sue cento chiese. La città e arroccata e sembra un set di un film in costume, qui il tempo si è fermato agli anni sessanta. Noi abbiamo soggiornato all'Itria Palace, qui il link, un palazzo d'epoca elegante e pulito con un'ottima colazione e una vista invidiabile sulla città. Ibla è visitabile in un pomeriggio, consideratelo se avete tempi stretti e preferite non fermarvi qui a lungo. Imperdibile senza dubbio il Duomo di Ibla con la sua scalinata maestosa, noi abbiamo avuto la fortuna di trovare una sposa che la salisse proprio mentre passavamo di lì, molto emozionante. I giardini Iblei inoltre sono un'altra tappa obbligata. Al loro interno trovate il Cenobbio, il ristorante dell'antico convento dei Cappuccini. Qui abbiamo fatto una cena da sogno, ai livelli di un ristorante stellato sia per servizio sia per bontà, spendendo 30 euro a testa e mangiando in abbondanza, davvero consigliato. Ragusa inoltre è punto di riferimento anche per l'alta ristorazione, qui troverete ben due ristoranti stellati Michelin: Ciccio Sultano al Duomo e Locanda Don Serafino, se volete concedervi una cena romantica e avete qualcosa da festeggiare sono senza dubbio i posti perfetti. Se avete invece un budget più ristretto ma volete assaggiare la mano di un cuoco esperto potete cenare o fare aperitivo da I Banchi, il bistrot di Ciccio Sultano. Qui vi raccomando soprattutto le scacce ragusane e gli arancini. Mentre siete a Ragusa Ibla approfittate per fare un salto a Modica, qui gli amanti del cioccolato non possono perdersi una tappa alla Pasticceria Bonajuto, storica cioccolateria dove trovare l'originale e inimitabile cioccolato di Modica. Consigliatissimi soprattutto i cioccolatini con bottarga e alga nori!
NOTO Tra tutte è assolutamente la più ricca e scenografica. Una volta che siete stati qui capirete perchè così tanta gente decide di sposarsi tra le sue vie, sembra di stare dentro un film. Le chiese barocche, le vie in pendenza piene di ceramiche colorate e ristoranti ben arredati fanno di Noto una delle destinazioni più chic in questa parte dell'Isola. Noi abbiamo soggiornato in un b&b bellissimo con giardinetto interno in pieno centro, proprio accanto all'arcinoto caffè Sicilia che con nostro grande disappunto quest'anno ha deciso di rimanere chiuso. Qui il link al b&b consigliatissimo. Prendetevi mezza giornata da dedicare alla scoperta di questa città, considerando che inizia a ravvivarsi nel tardo pomeriggio. Non perdetevi assolutamente il Pane Cunzatu di Acrispino , entrerete in una panetteria e vi verrà consegnata una pagnotta ripiena di ogni bontà per 3 euro, da mangiare rigorosamente vista Duomo. Se invece avete un'irrefrenabile voglia di fritto La Putia del Cuoppo è la soluzione per voi. Non fatevi sfuggire soprattutto la ricotta fritta, una delizia! Se siete degli amanti delle città viste dall'alto come me avete due spot dove potervi godere Noto da una certa altezza, il campanile della chiesa di Montevergine e la terrazza di Palazzo Ducezio proprio davanti al Duomo. In entrambi potete salire gratuitamente! Per quanto riguarda invece dove cenare senza dubbio una tappa imperdibile è Anche gli Angeli, un ristorante al cui interno si nasconde una libreria. Qui imperdibili gli spaghetti con i ricci di mare e i lecca lecca di sarda!
MARZAMEMI Antico borgo marinaro ha trovato la sua fortuna grazie a un festival di cinema che l'ha fatta conoscere al grande pubblico. Ora soggiornare qui ha prezzi proibitivi e anche i menù dei ristoranti sono molto lontani dai prezzi siciliani e si avvicinano molto più ai prezzi nordici. Inoltre la fregatura è dietro l'angolo ma con un occhio attento potete scovare qualche chicca. Sicuramente uno dei ristoranti più famosi è il Cortile Arabo. Purtroppo da quest'anno ha introdotto a cena la modalità della cena degustazione obbligatoria a 80 euro, un prezzo senza dubbio eccessivo e dunque noi abbiamo ripiegato su un aperitivo. Il contesto è senza dubbio affascinantissimo sia nel cortile interno sia vista mare, una tappa la vale. Se volete stare nel cuore pulsante di Marzamemi, la sua piazzetta avete diverse opzioni, noi abbiamo provato Liccamucciola e La Taverna Cialoma. Liccamucciola ci ha sorpresi con un aperitivo ottimo, la qualità del pesce è senza dubbio alta e i prezzi non sono eccessivi, da provare anche per cena! La Taverna Cialoma invece è famosissima, segnalata Michelin, e ha indiscutibilmente un fascino tutto suo. Qui si mangia bene, senza punte di eccellenza ma con un'attenzione alla qualità. La spesa media è di 40 euro a testa che si mantiene in linea con i prezzi di Marzamemi. Molto più autentico ed economico invece è il Ristorante Campisi. I Campisi noti per le loro conserve, di cui vi consiglio di fare scorta prima di tornare a casa, hanno anche uno spazio proprio sul mare dove potete assaggiare i loro prodotti. Qui i primi sono quelli classici siciliani, incredibilmente buoni proprio come il loro tonno da assaggiare sotto lavorazioni diverse come antipasto. Prima di andare via da Marzamemi vi consiglio di passare dal Caffè Ciclope e concedervi una granita o una cremolata. Quella di fichi sarà difficile da dimenticare.
PALAZZOLO ACREIDE Fuori dai circuiti turistici più battuti c'è la barocca Palazzolo che vale senza dubbio una capatina. Qui le sue chiese con le colonne avvolte su sè stesse e le sue vie autentiche si riempiono di persone e luminarie nei primi giorni di Agosto quando si celebra la festa del patrono San Sebastiano. Se fate una passeggiata qui non perdetevi l'Antica Pasticceria Corsino e soprattutto i suoi arancini, quelli al pistacchio e al ragù sono sensazionali! Abbiamo poi deciso di goderci una notte tra le campagne sicule che circondano il paese, spingendoci fino a Chiaromonte Gulfi, un paese trascurabile se non fosse per l'azienda viticola Gulfi e la sua locanda. Qui il link per 24 ore di puro relax tra le vigne con piscina a sfioro e cibo eccellente. Consigliatissima infatti la cena presso il loro ristorante dove trattano il pesce in maniera magistrale.
TAORMINA Nonostante sia presa d'assalto dai turisti e abbia prezzi inaccessibili Taormina è senza dubbio una tappa imperdibile. Noi avevamo scelto l'Hotel Belvedere, con una vista mare da sogno, ma per problemi con la nostra prenotazione siamo stati spostati al Hotel Villa Diodoro che mi sento di sconsigliarvi perchè ha una struttura vecchia che avrebbe decisamente bisogno di più manutenzione. Del Belvedere abbiamo potuto usufruire di servizi come colazione e piscina e rimane un hotel senza dubbio di qualità con prezzi abbordabili se prenotato con anticipo. Perdetevi tra le vie del piccolo centro di Taormina e fermatevi al Bam Bar per una delle sue arcinote granite, non fatevi spaventare dalla coda, ne vale assolutamente la pena. Verso le 18 quando il sole non è più alto avventuratevi al teatro greco, una visione incredibile, quasi emozionante. Una volta usciti proprio lì accanto trovate il Belmond Timeo, vi consiglio di fare aperitivo sulla sua incredibile terrazza. I prezzi sono decisamente alti (26 euro per i drink, 17 per gli analcolici e 11 per le birre) ma l'atmosfera del luogo vale assolutamente una visita, io sogno un giorno di poter soggiornare qui. Per cena abbiamo scelto di scendere verso la parte bassa di Taormina con vista sull'Isola Bella. Abbiamo cenato Da Giovanni, che gode di una vista privilegiata sull'isola. Qui i prezzi sono assolutamente bassi, la qualità del pesce è buona, consigliata soprattutto la zuppa di pesce. Lo consiglierei più per pranzo che per cena per godere meglio della vista con la luce del giorno.
te Per quanto riguarda le spiagge invece abbiamo cercato di girare il più possibile. Data l'enorme presenza di turismo e le condizioni di emergenza sanitaria in cui versa l'Italia abbiamo quasi sempre optato per il lido, qui trovate quelle che abbiamo amato di più:
Kalè Beach, prezzo ombrellone + 2 lettini 40 euro A Porto Palo di Capo Passaro abbiamo trovato uno dei mari più belli di tutta la vacanza. Questo lido è adatto soprattutto a giovani senza bambini, la musica costante tutto il giorno lo rende infatti meno rilassante di altre soluzioni ma senza dubbio divertentissimo. Inoltre hanno un servizio ristorazione che offre dei panini incredibili, giganti e ripieni di prodotti siciliani pazzeschi.
Agua Beach, San Lorenzo prezzo ombrellone + 2 lettini 40 euro Qui l'atmosfera è senza dubbio incredibile, il mare a San Lorenzo è trasparente e pulitissimo e all'interno del lido avete un ottimo ristorante, docce calde e bagni.
Cafè Solaire, Marzamemi prezzo ombrellone + 2 lettini 25 euro Un lido molto spartano da cui potete godervi il mare azzurro di Marzamemi. La soluzione ideale se avete in programma una cena in paese e volete fare un tuffo in giornata.
Pata Pata, Sampieri prezzo ombrellone + 2 lettini 15 euro Il miglior rapporto qualità prezzo. Ottimi servizi, ottimo pranzo e docce calde gratuite. Il mare è variabile a seconda delle giornate, in condizioni ventose non rende al meglio ma con mare calmo è assolutamente incredibile.
Riserva Naturale di Randello Meno conosciuta di Vindicari è dunque meno frequentata. Più facile da raggiungere e gratuita, nascosta da una pineta nasconde un mare limpido e caldo in cui rilassarsi per ore. Non è attrezzata dunque assicuratevi di avere con voi cibo, acqua e ombrellone.
Riserva Naturale di Vendicari Nonostante sia presa costantemente d'assalto dai turisti rimane un gioiello. Al suo interno ha un parcheggio dove con 3 euro è possibile lasciare la macchina. Da qui in 10 minuti raggiungete la spiaggia della tonnara, senza dubbio il mare più bello di questa zona. Prima dell'ingresso nella riserva trovare un bar dove potete fare scorta di acqua, granite (quella al mandarino è incredibile) e panini ripieni di prodotti tipici. Se volete raggiungere la spiaggia di Calamosche invece, una delle più note dovete avventurarvi per 4 chilometri sotto il sole.